Delibera dell'autorita' dell'energia elettrica e gas AEEG pubblicata il 6 giugno 2013 dall’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) relativa ad ulteriori Interventi relativi agli impianti di generazione distribuita per garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale.
<pL’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas AEEG, con la Delibera ARG/elt 198/11, “Testo integrato della qualità dei servizi di distribuzione e misura dell’energia elettrica per il periodo di regolazione 2012-2015”, si è posta l’obiettivo di incentivare il cliente a fornire una partecipazione attiva al miglioramento della qualità del servizio, attraverso l’adeguamento del proprio impianto a determinati requisiti tecnici, in cambio di alcuni vantaggi economici predeterminabilip>Per effetto delle recenti nuove normative dell'autority (AEEG) la connessione degli impianti di produzione di energia elettrica, ed in particolare degli impianti fotovoltaici, è subordinata al rispetto di alcune caratteristiche sia delle protezioni che degli inverter.
Con la delibera AEEG 243/2013 saranno soggetti agli adeguamenti gli Impianti di potenza superiore a 6 kW nonché degli impianti di potenza fino a 50 kW già connessi alla rete di media tensione.
I produttori devono adeguare alle prescrizioni di cui al paragrafo 5 dell’Allegato A70 al Codice di rete:
a) entro il 30 giugno 2014, gli impianti di produzione di energia elettrica di potenza superiore a 20 kW già connessi alla rete di bassa tensione ed entrati in esercizio alla data del 31 marzo 2012, nonché gli impianti di potenza fino a 50 kW già connessi alla rete di media tensione ed entrati in esercizio alla medesima data;
b) entro il 30 aprile 2015, gli impianti di produzione di energia elettrica di potenza superiore a 6 kW e fino a 20 kW già connessi alla rete di bassa tensione ed entrati in esercizio alla data del 31 marzo 2012.
L’adeguamento riguarda il paragrafo 5 dell’allegato A70, quindi possiamo subito dire che non si tratta di interventi invasivi, ma come ipotizzabile della regolazione della frequenza di lavoro degli inverter (sino a 20kW) o delle protezioni di interfaccia, per gli impianti di potenza superiore a 20kW (ricordiamo che nel periodo precedente l’entrata in vigore della CEI 0-21, le DK5940 prevedevano l’uso di dispositivo di interfaccia esterno per gli impianti di potenza superiore a 20kW, art. 8.3 tabella 1).
In deroga a quanto previsto dal medesimo paragrafo 5 dell’Allegato A70, i predetti impianti devono rimanere connessi alla rete almeno all’interno dell’intervallo di frequenza 49 Hz – 51 Hz e per semplicità e coerenza con la Norma CEI 0-16 – Edizione III, che le condizioni per l’adeguamento degli impianti di potenza fino a 50 kW connessi in media tensione ed entrati in esercizio entro il 31 marzo 2012 saranno le medesime di quelle per gli impianti connessi in bassa tensione; ciò poiché la potenza complessiva dei predetti impianti, non adeguati alle prescrizioni di cui al paragrafo 5 dell’Allegato A70, è trascurabile rispetto al totale della generazione distribuita;
Con riferimento al comunicato pubblicato sul sito internet del GSE il 13 marzo 2013,”Adeguamento impianti in media tensione con potenza superiore a 50 kW (Delibera 84/2012/R/eel)”, si informano gli operatori che, ai sensi di quanto previsto dalla delibera dell’Autorità 84/2012/R/EEL, il GSE sta procedendo a sospendere l’erogazione degli incentivi nei confronti degli impianti di produzione di energia elettrica con potenza superiore a 50 kW, già connessi alla rete di media tensione al 31 marzo 2012, per i quali è stato segnalato, dalle imprese distributrici competenti, il mancato adeguamento alle prescrizioni dell’Allegato A.70 del Codice di Rete.
L’AEEG valuterà provvedimenti fino alla disconnessione degli impianti che non si adegueranno alla delibera 84/12.
Scarica la Brochure con le Soluzioni EMA Quadri Elettrici per l'Adeguamento degli Impianti Esistenti, soggetti alla Nuova delibera dell'autorita' dell'energia elettrica e gas AEEG 243_2013_r_eel